Isole Svalbard aurora boreale

Vivere a pochi passi dal Polo Nord è una scelta di vita coraggiosa, una vera e propria vocazione che risulta per molti di noi davvero incomprensibile. 

Eppure nelle isole Svalbard vivono molte persone entusiaste e pronte ad affrontare con il sorriso le sfide climatiche e ambientali di questo territorio.

Qui il freddo è il peggior nemico; le temperature scendono parecchi gradi sotto allo zero, il ghiaccio domina incontrastato il paesaggio e in inverno non lascia spazio all’immaginazione. È praticamente certo che a -35° molti di noi desidererebbero trovarsi in Italia, magari nella cara Città Eterna dove il clima è più mite e al primo accenno di autunno si corre a consultare con urgenza le ultime offerte sulle caldaie Vaillant a Roma per non rischiare di sopportare quei 10° mattutini. 
Per due mesi interi la luce del sole non fa mai la sua comparsa nei piccoli villaggi, ma lo spettacolo dell’aurora boreale ripaga gli abitanti con giochi di luce da perdere il fiato. Di fronte alla natura che continua imperterrita il suo corso, nemmeno il pericolo di essere aggrediti da un orso polare può far desistere gli amanti delle Svalbard dal cambiare casa. 
Isole Svalbard
Foto da Viaggieprofumi.it
I contatti con il resto del mondo sono garantiti da alcuni collegamenti aerei, che però devono necessariamente essere sospesi in caso di maltempo. Un piccolo ospedale e un pronto soccorso garantiscono l’assistenza medica di base, ma, mancando il reparto di ostetricia e ginecologia, le donne in gravidanza devono partorire per forza a Tromsø o nel loro paese natale. 
Tuttavia, accettando i compromessi a cui questo territorio costringe, se si possiede una forte passione per la natura e un buono spirito di adattamento si può anche decidere di visitare queste isole come turista. Una volta sbarcati nessuno vi costringerà a restare per sempre, ma in inverno sarà difficile non apprezzare le escursioni in motoslitta, le spedizioni sciistiche o le gite sulle slitte trainate dagli husky. D’estate il turismo è invece alimentato da attività come il kayak tra i fiordi e le passeggiate a cavallo sulle montagne.
Interessante è anche la visita di Longyearbyen, che ospita 2000 dei circa 3000 abitanti delle Isole Svalbard e ne è pertanto il centro più importante. Questa piccola e colorita comunità si è trasformata da villaggio in una cittadina moderna che offre una sorprendente gamma di attività e di eventi culturali, come concerti, spettacoli e mostre. A Longyearbyen si trovano anche piacevoli bar e ristoranti alla moda, per una serata di stile anche in un luogo così estremo.
Ma non pensate che gli abitanti delle Svalbard non desiderino mai lasciare per qualche settimana il freddo: la Thailandia è una delle loro mete vacanziere preferite, un concentrato di sole, caldo e mare cristallino. 

Articolo scritto in collaborazione con Clima Store