Varsavia

 

La Polonia è un paese ricco da visitare a 360°. Le città principali nascondono delle bellezza inaspettate. E’ una nazione low cost facilmente raggiungibile in ogni stagione e, per questo motivo, vale la pena approfittarne.

Sulla base della mia esperienza voglio quindi condividere alcuni preziosi suggerimenti che ho messo in pratica nei miei frequenti viaggi in Polonia.  

CONSIGLI UTILI: 

– In molte giornate le attrazioni turistiche sono ad ingresso gratuito. Informarsi prima della partenza può risultare molto utile per risparmiare e poter organizzare al meglio la propria visita. Fate solo attenzione alle code. Spesso in queste giornate sono lunghe e si rischia di non trovare più biglietti disponibili (neanche a pagamento)
– la Polonia è ancora oggi un paese a buon mercato. E’ l’occasione giusta per approfittare di alberghi a 4 stelle ( si trovano anche a € 30 a notte) e gustarsi i piatti tipici nei ristoranti più famosi. Tuttavia, in molti posti, i menù sono solamente in polacco quindi è meglio partire preparati
– le regole per i pedoni sono rigide come quelle per gli automobilisti. Fate attenzione perché attraversare con il rosso è severamente vietato. Se colti sul fatto non esiteranno a farvi una multa, anche piuttosto salata
– è possibile pagare i biglietti direttamente sui mezzi pubblici. Purtroppo, anche se come metodo di pagamento sono presenti bancomat e carte di credito, spesso quelle straniere non vengono accettate. Meglio munirsi di moneta locale.

 

CURIOSITA’ :

– Lungo le vie centrali delle principali città noterete dei simpatici bidoni azzurri. Non sono semplici contenitori della spazzatura. D’inverno vengono riempiti di sale per facilitare gli interventi durante le grandi nevicate per risparmiare tempo ed energia
– i polacchi amano mangiare nelle latterie. Sono delle specie di piccole mense dove vengono serviti piatti tipici (quelli che non servono nei ristoranti turistici) a prezzo stracciato e di qualità casalinga. Assolutamente da non perdere 
– approfittate dei molteplici centri commerciali e supermercati per fare una sorta di immersione nelle abitudini culinarie polacche. Scoprirete enormi banconi di yogurt di tutti i tipi, scaffali interni di salsine per accompagnare le diverse portate e bancali di birre di qualsiasi gusto e dimensione 
 
Contenitori per il sale lungo il corso di Varsavia

PIATTI TIPICI:

Alcune pietanze, anche considerato il fatto che sono scritte in lingua straniera, potrebbero sembrare alquanto indigeste. Tuttavia, la cucina polacca è molto varia e ricca di piatti gustosissimi. 
Ad esempio, come in molti paesi dell’est, è loro usanza pranzare o cenare con una zuppa a base di carne e verdure. La zuppa sulle loro tavole è quasi come il nostro pane. Non deve mai mancare. Non a caso, nei ristoranti, ci sono diverse pagine dei menu dedicate solo a queste pietanze. 
Detto questo, di seguito un piccolo excursus dei piatti da non perdere durante il soggiorno in questa splendida nazione: 
Pierogi: sono dei tipici ravioli fatti con vari ripieni e spesso serviti con un’adorabile salsina a base di burro e cipolla (molto più leggera di quanto si possa immaginare). I più famosi sono i pierogi ruskie con un ripieno di patate e formaggi e i pierogi z miesem ripieni di carne. Nella maggior parte dei ristoranti, è possibile richiedere un mix di pierogi 

 

Mix di pierogi con salsa alle cipolle e burro fuso
Placki ziemniaczane: tipiche frittelle di patate servite accompagnate dalla panna acida (nella versione dolce) o con salsine ai funghi o alla carne (nella versione salata)
Kluski slaskie: gnocchi di patate più grandi rispetto a quelli italiani accompagnati da salsine una più gustosa dell’altra
Zupa pieczarkowa: una delle molteplici zuppe. Questa volta accompagnata dai funghi
Zapiekanka: si trova spesso nei baracchini per la strada. E’ una sorta di pizza lunga e stretta farcita farcita con ogni ben di dio. E’ spesso il loro “spuntino notturno”
Birra calda: lo so che storcerete il naso ma vi assicuro che per loro è abbastanza comune gustarsi una birra calda aromatizzata durante il pomeriggio per scaldarsi dal gelo polare, accompagnare le frittelle di patate o fare quattro chiacchiere. 
Frittelle di patate, panna acida e birra calda