Zagabria è una città che sorprende con un mix di architetture singolari, testimonianza del suo complesso passato. Nel suo centro si susseguono edifici medievali, eleganti dimore austro-ungariche e palazzi che appartengono al periodo del comunismo. E’ in questo incontro di stili, a tratti persino stridente, che risiede il fascino di Zagabria.
Kaptol, il nucleo medievale
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Cattedrale: particolare |
Il cuore del quartiere alto di Kaptol è la cattedrale. Caratterizzata dalle due alte torri, la Cattedrale dell’Assunzione della Vergine Maria è uno dei simboli di Zagabria. Nonostante sia per la maggior parte una costruzione neo-gotica del tardo XIX secolo, la sua origine è molto più antica. Il vescovado di Zagabria fu istituito nel 1094 e la costruzione della cattedrale iniziò poco dopo. Nei secoli successivi la chiesa conobbe diverse ristrutturazioni. Con l’espansione dell’impero Ottomano la cattedrale fu fortificata con l’aggiunta di una cinta muraria, in seguito modificata e resa un monumentale palazzo vescovile. Il terremoto del 1880 arrecò ingenti danni alla struttura, che fu ricostruita nelle attuali forme neo-gotiche. Le sue torri, alte 105 metri, dominano lo skyline di Zagabria, ma ancora oggi ci sono diversi dibattiti tra gli abitanti su quale sia la loro reale altezza.
Le mura rinascimentali
Le mura difensive con torri arrotondate furono costruite a tempo di record tra il 1512 e il 1521 per difendere la città dalla minaccia dell’invasione ottomana. Una delle torri fu demolita nella ristrutturazione del XIX secolo per permettere una visione meno ostruita della cattedrale. A parte ciò, le possenti mura sono quelle originali e rappresentano il più importante esempio in Europa di mura difensive rinascimentali.
Il mercato di Dolac, l’ombelico di Zagabria
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L’animata piazza del mercato |
Se siete amanti dei mercati locali, il mercato di Dolac è quello che fa per voi. A pochi passi dalla cattedrale, il mercato occupa un’ampia aria centrale dove sono allineate decine di tavole su cui i venditori espongono la propria merce. Il mercato è un’esplosione di colori, profumi e voci, talmente famoso da essere chiamato “l’ombelico di Zagabria”. Ogni giorno gli ambulanti arrivano da ogni angolo della Croazia per proporre i prodotti delle loro regioni, trasformando così Dolac in uno dei luoghi migliori per conoscere la gastronomia croata. Per un pranzo veloce, accomodatevi ad uno dei chioschi ai bordi del mercato, si spende pochissimo e il cibo è ottimo!
La chiesa di San Marco
Con il caratteristico e coloratissimo tetto di piastrelle, la chiesa di San Marco è la più iconica di Zagabria. La splendida piazza pedonale su cui sorge rappresenta il cuore medievale della città alta. Risalente al XIII secolo, la chiesa fu ricostruita in stile neogotico del XIX. Gli edifici che contornano la piazza rappresentano il centro del potete politico della Croazia. Nel palazzo in stile neoclassico a lato della chiesa ha sede il Parlamento (Sabor), mentre al nr. 1 risiede il Primo Ministro. Nonostante l’importanza delle istituzioni che ospita, tutta la piazza conserva un’atmosfera intima e una connotazione medievale, ed è un luogo molto piacevole dove passeggiare ammirando la facciata e il tetto della chiesa.
Ilisk Tr
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Il cancello in ferro battuto del palazzo al numero 10 di Opaticka |
Il punto più a nord della Città Alta è rappresentato da Iliski Trg, o piazza Illyrian, così chiamata in onore del movimento culturale che interessò la Croazia nella prima metà del XIX secolo. La pittoresca cappella al centro della piazza e le note musicali che arrivano dalla vicina scuola di ballo contribuiscono a creare un angolo romantico. Da qui diparte Opaticka, una delle vie più eleganti della città. Tra gli splendidi palazzi che si allineano lungo questa stretta via, merita una sosta il palazzo al nr. 10. Risalente al XIX secolo, è contraddistinto da un magnifico cancello in ferro battuto e da un grazioso giardino.
La Porta di Pietra
Tkalciceva
Tkalciceva (o Talca come la chiamano i locali) è una delle vie più pittoresche di Zagabria. Un tempo qui si trovavano le botteghe degli artigiani di sapone, carta, vestiti e liquori. Oggi la strada conserva la sua vocazione commerciale, con un susseguirsi di ristoranti e locali molto apprezzati da giovani e turisti, che li affollano dal tardo pomeriggio. Veniteci all’imbrunire per godervi una cena immersi nell’atmosfera più tradizionale di Zagabria.