L’enoturismo in Spagna è un’esperienza completa che permette di scoprire il paese a tutto tondo. Da Nord a Sud, gli itinerari di degustazione sono l’occasione per visitare affascinanti regioni rurali e scoprire borghi antichi.

Il vino spagnolo: una storia secolare

L’antico passato della Spagna e l’avvicendarsi di domini diversi si riflettono nella storia della sua viticoltura, che affonda le radici nella notte dei tempi. Le prime viti risalgono al 1000 a.C. e coincidono con la fondazione di Cadice da parte dei Fenici. Il periodo della dominazione cristiana, a partire dal 1500, segnò la fioritura della viticoltura, con nuovi vitigni e l’inizio dell’esportazione verso paesi stranieri. Non è un caso che vini tradizionalmente legati a regioni nordiche, come lo sherry, abbiano in realtà origine proprio in Spagna.

Le regioni dei vini spagnoli

 

La Rioja

La viticoltura nella regione de La Rioja influenza la gran parte delle attività, dal commercio al turismo. Enormi distese di vigneti rappresentano l’essenza della sua bellezza naturale e attirano visitatori interessati alle degustazioni ma anche ad attività ed eventi a tema. Passeggiate a cavallo tra le vigne, escursionismo e cicloturismo sono solo alcune delle possibilità che si presentano al turista, oltre naturalmente alla visita delle tante cantine.
Malvasia, Graciano e Viura sono alcune delle qualità coltivate, che spaziano dai bianchi ai rossi. Molto apprezzate sono le “reservas”, vini invecchiati in botte di rovere che assumono in questo processo una particolare aromatizzazione.

 

La Spagna verde

Enoturismo in Spagna

Il clima umido della Galizia e delle regioni costiere settentrionali di Spagna favorisce la coltivazione dell’uva bianca. La regione conta ben cinque regioni DO. La qualità più famosa è la l’Albariño, coltivano nelle Rias Baixas, nel sud della Galizia. Questo vino fresco rispecchia l’anima della regione in cui cresce, piena di personalità e fascino. Gli itinerari enogastronomici galiziani conducono dalle spettacolari coste all’entroterra, un susseguirsi di valli e promontori che rappresenta il cuore verde della regione e ne custodisce le tradizioni più antiche, legate al mare e all’agricoltura.

Castilla – La Mancha

Grappoli di uva bianca

Quando si dice La Mancha, vengono subito alla mente i mulini a vento e la mitica figura di Don Chischiotte. Il personaggio creato dalla fantasia di Cervantes è presente anche sul sigillo della DO di Valdepeñas.

Con oltre 500.000 ettari coltivati, Castilla La Mancha è la zona vinicola più estesa non solo di Spagna ma del mondo! Il re incontrastato del regno è l’Airén, una varietà di uva bianca che ben si adatta alle condizioni climatiche estreme di questi luoghi: estati torride, clima secco e inverni rigidi.

I vini dell’Andalusia

Cantine sherry Jerez de la Frontera

Il sole che bacia le regioni andaluse per tutto l’anno dà vita a vini rari e di grande qualità. La regione più famosa è quella di Jerez de la Frontera, dove nascono raffinati sherry. Lo stesso nome “sherry” infatti è una storpiatura del nome “Jerez” pronunciato dagli inglesi, che per primi apprezzarono la qualità eccellente del prodotto, tanto da farlo loro. Per lo sherry si utilizzano vitigni quali Paolomino, Pedro Ximezen e Moscatel, che crescono in una zona chiamata Triangolo dello Sherry tra Jerez, Santa Maria e Sanlucar. Un tour in una delle cantine della zona è un’esperienza unica a cui si associano altri due grandi simboli dell’Andalusia: i cavalli e il flamenco.

Vini delle Canarie

Anche gli amanti delle Isole Canarie possono approfittare di percorsi di enoturismo alla scoperta di una fiorente realtà. Le Canarie sono infatti diventate una importante riserva vitivinicola. I suoli vulcanici uniti al clima mite tutto l’anno sono le condizioni ideali per la coltivazione di vitigni che restituiscono principalmente vini dolci, come muscatel e malvasia.
Vi è piaciuto questo giro tra le regioni vitivinicole di Spagna? Se volete approfondire l’argomento, sul sito di Mondovino, specializzato in vini da tutto il mondo, trovate tante informazioni e consigli per scoprire altre zone interessanti per tour enoturistici.