Paradisiache e a prezzi accessibili: sono le spiagge dell’Estremo Oriente, mecca per molti amanti delle vacanze mare. Ma quali sono le più belle e meglio conservate? Quali spiagge scegliere per la propria vacanza? 

Dalla mia personale esperienza, dopo tanti viaggi in Estremo Oriente, ecco la classifica delle spiagge più belle del Sud Est asiatico.

Redang, il paradiso dentro e fuori dall’acqua


Le spiagge di Redang Malesia
Le spiagge di Redang
Ancora poco conosciuta al pubblico occidentale ma molto amata dai turisti asiatici, Redang è una delle isole più belle della Malesia. Situata al largo della costa orientale malese, nel Mar Cinese Meridionale, è un vero paradiso. Raggiungibile con un servizio traghetti dalla terraferma, offre spiagge bianchissime e acque cristalline. Se gli arenili sono un luogo piacevole dove oziare e prendere il sole, la vera sorpresa dell’isola è sott’acqua. Un acquario naturale, con una miriade di pesci tropicali multicolore e coralli. Non serve essere sub esperti per godere di tanta meraviglia.Bastano pochi passi dal bagnasciuga per immergersi in questo mondo sottomarino e nuotare circondati da pesci.
L’isola è molto frequentata da cinesi in vacanza e malesi, sopratutto abitanti di Kuala Lumpur che la usano come destinazione per i weekend. Lungo la spiaggia principale ci sono diversi resort di livello da medio basso ad alto. Esiste anche un resort super lusso, proprietà della Berjaya, che si trova dall’altra parte dell’isola, in posizione isolata (raggiungibile in barca o attraverso l’unico sentiero che attraversa il cuore verde dell’isola).
Nella scelta del resort consiglio di informarsi prima se si tratta di una struttura che ospita prevalentemente turisti cinesi, per via del cibo. Nella mia esperienza personale, il menu proposto è quanto di più distante dalle abitudini occidentali e, pur essendo una viaggiatrice molto adattabile, confesso che dopo qualche giorno di questi gusti “particolari”, ho avuto qualche difficoltà. La soluzione è stata cenare nei ristoranti degli altri resort con menu più vicini alla classica cucina malese/asiatica. Se invece siete fan del cibo cinese originale, allora amerete anche questo aspetto di Redang!

 

Phi Phi Island, mille sfumature di verde


Phi Phi Island
Tipiche imbarcazioni thailandesi
Una delle isole più famose e celebrate della Thailandia, Phi Phi Island paga il prezzo di questa notorietà. Un tempo mecca dei backpacker, attirati dai prezzi stracciati e dalle atmosfere “easy”, oggi l’isola si è attrezzata con resort lussuosi e servizi vari, e l’affluenza è aumentata molto. Tuttavia, se si riesce ad evitare l’alta stagione delle vacanze europee, Phi Phi Island è ancora il paradiso che era un tempo. Spiagge di sabbia finissima e mare di mille sfumature di verde. Cos’altro aggiungere? Ah si… l’isola è completamente pedonale, il che la rende unica e piacevole da visitare. Una volta sbarcati nel porticciolo, vivrete una vacanza 100% green disponendo di un’unico mezzo di trasporto: i vostri piedi!
In realtà Phi Phi è un arcipelago di sei isole, di cui Phi Phi Don è la più frequentata. L’isola è un susseguirsi di baie, alcune delle quale nascoste e protette da una fitta vegetazione. La più famosa è senza dubbio Maya Bay, la spiaggia del film The Beach con Di Caprio. Riparata da scogliere altissime, è raggiungibile via barca. Non aspettatevi però un paradiso. La spiaggia paga il prezzo della notorietà con un arenile spesso cosparso di spazzatura, che testimonia il passaggio di turisti irrispettosi. Un triste esempio di come una meraviglia naturale possa essere distrutta dall’ottusità di chi la visita.
A parte ciò, Phi Phi è e rimane un paradiso, da amare e sopratutto da rispettare!

 


Le spiagge del Borneo malese


Le isole al largo della costa sud del Borneo malese sono considerate tra i migliori siti al mondo per le immersioni. Dotate di fondali dalle eccezionali varietà di pesci, sono mete purtroppo non facili da visitare. In primo luogo per la relativa scomodità dei collegamenti, in secondo luogo per i prezzi. Rispetto alle destinazione mare della Malesia peninsulare, il Borneo ha prezzo di molto superiori, simili agli standard europei. A meno che non si opti per spartani bungalow di paglia, il costo per un soggiorno in un resort su una di queste isole paradisiache arriva a cifre paragonabili a quelle delle Maldive.
Durante il mio viaggio in Borneo (#wildborneo), ho rinunciato a visitare le isole a sud più remote per varie ragioni (non ultimo i prezzi veramente esagerati). Trovandomi a Kota Kinabalu, capitale del Sabah, ho deciso di visitare le isole che si trovano ad appena mezz’ora di traghetto dalla città. Si tratta del parco marino Tunku Abdul Rahman. L’arcipelago è composto da 5 isole, una delle quali, Gaya Island, è quasi interamente occupata da un resort stellato. Per chi invece vuole solo trascorrere una giornata di mare e fare snorkeling, tante agenzie organizzano gite che comprendono il trasporto a/r dalla città e due o tre tappe in alcune spiagge e punti per fare snorkeling. Sicuramente esistono spiagge più belle in Oriente, ma per essere a poca distanza da una metropoli, devo dire che queste isole offrono un’esperienza assai gradevole. I fondali, seppur non paragonabili a quelli di Redang e altre destinazioni famose per le immersioni, sono comunque ricchi di pesci tropicali.


La spiaggia nera di Bali


Lovina Beach Bali
Tramonto sulla spiaggia di Lovina
Chiudo questa carrellata di spiagge da sogno con Bali. E qui c’è una precisazione da fare. Molti pensano erroneamente che Bali abbia spiagge stupende. Non è del tutto vero. Pur vantando arenili di tutto rispetto, la vera bellezza di Bali consiste nelle sue atmosfere, nella spiritualità che riempie l’aria, nei profumi, nei suoni, nelle risaie che rigano l’entroterra. Bali è una destinazione per i sensi, una meraviglia che va molto al di là del fascino di spiagge bianche. Detto questo, l’isola vanta comunque baie meritevoli di nota.
Una delle più suggestive è Lovina Beach. Di origine vulcanica, ha sabbia dal caratteristico colore scuro. E’ più che altro famosa per l’avvistamento dei delfini che si possono vedere al mattino presto. Preparatevi a essere assaliti da un’orda di pescatori che vi propone il giro in barca. Francamente io l’ho preferita al tramonto, tranquilla e raccolta. Di tutte le spiagge di Bali, è quella che ho amato di più. Sarà perché qui mio marito mi ha chiesto di sposarlo, ma questa è un’altra storia …..