Molti turisti visitano Assisi. Ma quanti di loro visitano Asisium? È risaputo infatti che la città, nota a tutti per la vita e le opere di San Francesco, ricoprì al tempo dell’Antica Roma un ruolo di primissimo piano.

Quel glorioso passato, oggi, ci viene raccontato da strutture di epoca imperiale giunte a noi in condizioni talvolta eccellenti. In questo piccolo itinerario alla scoperta dell’Assisi Romana cercheremo di darvene dimostrazione.

Il foro romano di Assisi

Il centro della vita sociale ed economica del tempo era il Foro, collocato al di sotto dell’attuale piazza del Comune. Scendere alla scoperta della città che fu è un’esperienza davvero unica. Nel corso della vostra esplorazione avrete la possibilità di ammirare i resti del tribunale, la fontana monumentale e il tempio dedicato a Castore e Polluce. In superficie il foro è dominato dal Tempio di Minerva, risalente al I secolo a.C.. Sia le colonne che i capitelli sono originali. Nei pressi del Duomo cittadino, invece, sono visibili i resti del teatro romano, risalente più o meno alla stessa epoca, ma che oggi si mostra al mondo unicamente con tre arcate. Il quartiere di Porta Perlici nacque sopra e intorno a un anfiteatro. Ce lo insegnano non solo la forma ellittica degli edifici di età medievale, ma anche l’arena, che oggi è diventata un giardino. Tratti della cinta muraria romana sono visibili in diversi punti della città – come, ad esempio, in piazza Matteotti – ma l’unica antica via di accesso ancora visibile è Porta Urbica, alta quattro metri e attualmente inserita all’interno del palazzo Fiumi–Roncalli.

Le antiche domus romane

Domus Lararium Assisi
Il pavimento a mosaico della Domus Lararium

 

Anche il Ninfeo e il Torrione Funerario sono siti archeologici di estrema rilevanza, ma probabilmente gli edifici più stupefacenti arrivati fino a noi dall’Impero Romano sono due ville: la Domus di Properzio e la Domus del Lararium. La prima si trova al di sotto della chiesa di Santa Maria Maggiore, per la precisione in corrispondenza dell’abside. Oltre alla pavimentazione marmorea a mosaico e le pareti affrescate con soggetti marini e floreali, a rubare l’occhio al visitatore è soprattutto il portico decorato in stile pompeiano, con rami fioriti e uccellini variopinti che sembrano stati dipinti da pochi giorni. La Domus del Lararium, invece, si trova a circa sette metri dal pavimento dei palazzi Giampè e del Cardinale. Senza timore di smentite, possiamo assicurarvi che solo a Roma e Pompei è possibile ammirare affreschi e mosaici in stato di conservazione così eccellente.

L’Assisi Romana ovviamente non finisce qui: queste sono soltanto alcune delle principali attrazioni che un appassionato di storia non può lasciarsi sfuggire. Divertitevi a scoprire le altre girando per una città che tutto il mondo ci invidia: cercate su Expedia.it alberghi o B&B per la vostra vacanza e partite per un viaggio lungo migliaia di anni!