San Diego è considerata una delle città più belle degli Stati Uniti e non a torto. Vivace e a misura d’uomo, vanta un bel centro storico, una magnifica baia e spiagge da sogno. Una tappa imperdibile durante un viaggio in California.

Ecco cosa vedere a San Diego in 3 giorni:

Giorno 1

  1. Gaslamp Quarter
  2. Convention Center
  3. Waterfront e Seaport Village
  4. Old Town

Giorno 2

  1. Coronado

Giorno 3

  1. Balboa Park
  2. Pacific Beach

Consigli per organizzare il viaggio a San Diego

Coronado Beach

Visti e documenti: Se state organizzando un viaggio in California, prima di pensare alle tappe assicuratevi di avere innanzitutto il passaporto con microchip valido per gli Stati Uniti. Altrettanto importante l’ESTA USA, ossia l’autorizzazione al viaggio elettronico, da richiedere online prima della partenza, per evitare così la lunga trafila del visto. La procedura può risultare un po’ complessa per via delle tante domande a cui bisogna rispondere, ma la risposta è molto veloce e più economica del visto.

Alloggi: Visto gli alti prezzi degli hotel a San Diego, io ho risolto prenotando due notti in centro e la terza a Temecula, una bella cittadina storica a 60 chilometri a nord-ovest di San Diego e comoda a Pacific Beach, che ho visitato il terzo giorno. In questo modo sono riuscita a contenere la spesa dell’hotel, che a San Diego parte da un minimo di 200$ a notte in alta stagione.

Come muoversi: A differenza di Los Angeles dove è consigliata la macchina (anche se personalmente ho preferito i mezzi pubblici dove possibile e in alternativa Uber), per visitare le zone centrali di San Diego non serve un’auto. Il Trolley, la metropolitana di superficie, serve bene tutti i quartieri più centrali, mentre le zone più periferiche e le spiagge sono raggiungibili con gli autobus.

Gaslamp Quarter

La visita di San Diego non può che partire dal centro storico. Esteso su 16 isolati, il quartiere deve il nome ai lampioni a gas che un tempo ne illuminavano le strade, oggi sostituiti da lampioni elettrici ma dal design retrò. Partite dall’arco storico che segna l’entrata al quartiere sulla 5ft Avenue e proseguite ammirando i tanti edifici storici, che oggi ospitano bar e ristoranti. Il Gaslamp Quarter è una delle zone più animate di San Diego, con tantissimi locali dove bere e mangiare.

Convention Center

Il moderno edificio bianco del Convention Center si affaccia direttamente sulla baia e si integra perfettamente con il paesaggio. Costruito per rendere la città un importante centro business, ne è divenuto l’icona. La scalinata che si apre sulla facciata rivolta verso il centro regala splendide viste sullo skyline.

Waterfront e Seaport Village

Il viale lungo la baia di San Diego, chiamato waterfront, si estende per ben 4 miglia ed è uno dei luoghi preferiti dagli abitanti per ritrovarsi, passeggiare e fare jogging. E’ un posto molto piacevole, con bei giardini e splendide viste sulla baia. Il Seaport Village si trova vicino al molo di attracco delle imbarcazioni da turismo ed è organizzato come un villaggio marinaro, con edifici bassi che ospitano ristoranti e bar sempre affollati.

Old Town

Old Town San Diego

Terminate il primo giorno a San Diego con una visita a Old Town. Considerato il luogo di nascita della California, Old Town ospita edifici storici e un vivace quartiere messicano con ottimi ristoranti dove mangiare tortillas e bere birra. Il villaggio storico è ricostruito, ma nel complesso è un luogo davvero carino. Si raggiunge direttamente dal Convention Center con la Green Line del Trolley.

Coronado

Hotel del Coronado San Diego

Il secondo giorno è dedicato alla scoperta di una delle zone più chic di San Diego. L’isola di Coronado si trova nella baia ed è collegata alla città tramite un ponte. Per raggiungerla si può usare il servizio traghetto che parte dal Convention Center o prendere l’autobus diretto che parte dalla stazione Trolley “12th & Imperial”. A Coronado vi attendono uno splendido centro cittadino, molto curato e con tanti negozi e ristoranti. Fate un giro anche per le zone residenziali, vi sembrerà di essere dentro The Truman Show! Ma la vera star di Coronado è lo storico Hotel del Coronado, un edificio in stile vittoriano di fine ‘800 pieno di charme. Qui venne girato “A qualcuno piace caldo” con Marilyn Monroe. E’ possibile visitare la hall e sedersi al bar, sia interno che esterno, e credetemi, ne vale la pena! Di fronte all’hotel si estende la splendida spiaggia di Coronado, una delle più belle spiagge di San Diego, con sabbia bianca e finissima, il posto ideale dove trascorrere il resto della giornata.

Balboa Park

Il terzo giorno è dedicato ad un altro simbolo di San Diego, il Balboa Park. Si tratta di un’estesa area a nord del centro storico che ospita giardini, fontane, percorsi nel verde, musei, teatri e molto altro. Tra le attrazioni più belle ci sono la California Tower, dalla cui sommità si godono belle viste sulla città, e il Giardino Giapponese dell’Amicizia, un tuffo nell’arte dei giardini giapponesi.

Pacific Beach

Pacific Beach San Diego

Lasciata San Diego, dirigetevi a nord verso la grande Pacific Beach. E’ un luogo più popolare e meno lussuoso di Coronado, ma pieno di vita, nel classico stile californiano. Surfisti, gente in pattini e in bicicletta, Pacific Beach è una delle spiagge più amate di San Diego. Il magnifico Crystal Pier, a mio avviso più affasciante del famoso molo di Santa Monica, è il luogo perfetto per ammirare le onde dell’oceano.