Un viaggio tra le bellezze della Maremma Toscana dal mare all’entroterra, dalla incantevole spiaggia di Cala Violina a Pitigliano, la Città del Tufo, passando per paesaggi immensi dove la natura è protagonista.

Cala Violina

Il nostro viaggio in Maremma parte da una delle sue spiagge più belle. Cala Violina in Toscana si trova tra Follonica e Punta Alta, una striscia di sabbia incastonata nella Riserva Naturale delle Bandite di Scarlino. La posizione discosta e l’accesso tramite un sentiero sterrato aggiungono fascino al luogo. Circondata dal verde della macchia mediterranea, la spiaggia di sabbia chiara spicca su un mare dalle acque cristalline. A conferire il colore brillante alla sabbia è il quarzo, presente in alta quantità. Il nome della spiaggia è legato proprio a questa particolare componente dell’arenile. Camminandoci sopra, i granelli di quarzo emettono un suo che ricorda le corde del violino. Se ci venite d’estate, assicuratevi di arrivare presto il mattino. Il parcheggio ha posti limitati. Lasciata la macchina, un sentiero di un chilometro immerso nella pineta conduce in una ventina di minuti all’arenile. Se già il sentiero di accesso di per sé è affasciante, all’arrivo la meraviglia è completa. Uscendo dal verde della macchia mediterranea, quella che si staglia candida davanti agli occhi è una delle spiagge più belle della Toscana e d’Italia. Anche fuori stagione, Cala Violino è un luogo perfetto per una passeggiata, per godersi il sole autunnale e invernale e ammirare questo angolo di Maremma in solitudine. 

Parco della Maremma

Se amate la natura, il Parco Regionale della Maremma è la meta per voi! Qui troverete mandrie allo stato brado e i mitici butteri, i cowboy della Toscana, in groppa ai loro cavalli maremmani. E ancora caprioli, istrici, volpi e tante altre specie che abitano gli oltre novemila ettari di verde di cui è costituito il parco. Estendendosi dalla costa all’entroterra, il Parco della Maremma è ricco di paesaggi diversi tra loro. In poco tempo si passa da spiagge sabbiose alla pineta, dalle zone umide alle praterie limitate dai verdi profili dei Monti dell’Uccellina. Infiniti paesaggi per infiniti modi per esplorarli. In auto, in bici, a piedi, a cavallo, in canoa risalendo il corso dei fiumi o, per i più nostalgici, persino a dorso d’asino! La fitta rete di sentieri che attraversa il parco offre possibilità di escursione per tutte le età e per tutti i livelli. 

Le Cascate del Mulino e le Terme di Saturnia

Riprendendo la strada verso sud in questo viaggio nella Maremma Toscana ci spostiamo ad est raggiungendo un’altra attrazione molto amata. Alla Cascate del Mulino calde acque termali scendono da una cascata riversandosi su rocce calcaree, creando delle vasche naturali diventate un luogo di relax molto apprezzato. Le acque termali nascono sul Monte Amiata, scorrono sotterranee per poi confluire nel torrente termale del Gorello. Durante il loro percorso si arricchiscono di preziose sostanze naturali che le rendono un toccasana per la pelle e il corpo. La temperatura delle acque, intorno ai 37°, le rende perfette in ogni stagione dell’anno. Immaginate di immergervi nel tepore di queste vasche in autunno, con i colori caldi della natura che incorniciano il paesaggio. Non vi sentite già in vacanza? La bellezza e l’unicità del luogo è stata premiata anche da riconoscimenti internazionali. Le Cascate del Mulino sono state infatti citate dal New York Times e da The Guardian come uno dei luoghi da vedere almeno una volta nella vita. A breve distanza si trova Saturnia, sede di un famoso stabilimento termale. Un’altra oasi di benessere dove, oltre a immergersi nelle acque sulfuree, si possono fare numerosi trattamenti SPA.

Pitigliano

Nessun viaggio nella Maremma Toscana può dirsi completo senza la visita di Pitigliano. Il paesaggio che lo circonda è già di per sé fiabesco. Pitigliano si trova nell’Area del Tufo, abbarbicato su una rupe di tufo che si staglia su una verde vallata. Ad aggiungere magia al borgo è la sua antichissima storia. Partendo da insediamenti preistorici, si possono osservare tracce etrusche e romane, per poi passare ad edifici di epoca medievale fino ai palazzi rinascimentali dei nobili Orsini e Medici, che portarono il borgo verso l’epoca moderna. Ma Pitigliano è anche noto per la grande comunità ebraica che ospitò a partire dal XVI secolo, che gli valse l’appellativo di Piccola Gerusalemme. Arrivando da lontano lo si vede stagliarsi all’orizzonte, con le alte pareti di tufo su cui si aprono le caratteristiche caverne e case-torri. Un colpo l’occhio straordinario, che si fa ancora più speciale di notte, quando Pitigliano si accende come un presepe. Questo connubio di morfologia e storia rende il borgo un tesoro unico nel suo genere, tanto da essersi guadagnato il titolo di uno dei Borghi più Belli d’Italia. Tra le cose da non perdere ci sono il Ghetto Ebraico, con la Sinagoga e il Forno delle Azzime. Ancora il Museo Archeologico della Civiltà Etrusca, ospitato in un’ala del rinascimentale Palazzo Orsini. Immancabile anche il Santuario delle Madonna delle Grazie, situato poco fuori dall’abitato. Oltre ad essere l’edificio più antico di Pitigliano, gode anche di una splendida vista panoramica sul borgo. Il posto perfetto per concludere questo meraviglioso viaggio attraverso la Maremma! 

Per maggiori informazioni sulla Maremma Toscana potete visitare il sito https://maremma.name/