La Ruta de la Plata, letteralmente la Via dell’Argento, è un itinerario turistico di oltre 900 chilometri nell’ovest della Penisola Iberica, che si estende da nord a sud da Gijon a Siviglia. Un tempo antica via romana, oggi il tragitto può essere percorso seguendo la A-66, una delle strade più belle e panoramiche della Spagna.
Ruta de la Plata: come spostarsi
La Via de la Plata offre una combinazione perfetta di storia, cultura e paesaggi naturali mozzafiato. Per godere appieno del viaggio è fondamentale disporre di una macchina, così da potersi muovere in totale libertà creando un on the road su misura. Per il noleggio auto in Spagna vi consiglio Bsp-Auto, che offre una rapida comparazione delle tariffe di noleggio, permettendo così di risparmiare.
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Ruta de la Plata: itinerario nella storia dell’architettura spagnola
Visto l’estensione del percorso, molti scelgono di percorrerne solo alcuni tratti.
Ecco un suggerimento di itinerario lunga Via de la Plata in Spagna che include alcune delle tappe più interessanti: città storiche che con il loro il ricco patrimonio artistico offrono uno scorcio sulla storia dell’arte e dell’architettura spagnole.
Gijón
Il nostro on the road lungo la Ruta de la Plata parte da Gijón, città costiera delle Asturie e tappa più a nord del percorso. Prima di mettersi in viaggio vale la pena dedicare un giorno alla visita della città, che conserva alcune vestigia di epoca romana, approfittando anche delle bellissime spiagge. La più famosa è la spiaggia di San Lorenzo, una delle più belle del nord della Spagna.
León
Lasciata Gijón si parte alla volta di León, nella regione di Castiglia e León. La città è famosa per la sua cattedrale gotica del XIII secolo, ispirata alla grandi cattedrali gotiche francesi. Chiamata la “pulcra leonina”, la bella leonessa, rappresenta una delle vette più alte del gotico medievale spagnolo. All’interno le immense vetrate colorate, realizzate tra il XIII e il XX secolo, occupano una superficie di quasi 1800 metri quadrati e raffigurano scene dell’Antico Testamento.
Dal gotico al barocco il passo a León è breve! La vicina Plaza Mayor, fulcro della vita cittadina, è un trionfo di architettura barocca su cui spicca il Municipio. Altro interessante edificio testimone del gusto stilistico eclittico della città è il Palazzo del Conte Luna, con un portone originale del Trecento che unisce arte gotica a influenze moresche.
Salamanca
La successiva tappa ci porta in una delle città più belle della Spagna: Salamanca è un autentico museo a cielo aperto. Tutti gli edifici si accordano in un’unica tonalità di beige, quella della pietra di Villamayor, che prende il nome dal paese a breve distanza da Salamanca dove viene estratta, e un unico stile architettonico: il plateresco, di cui la città è culla. Il plateresco deriva dalla fusione di arte gotica e mudéjar, che ha impreziosito le facciate degli edifici con decori di tema naturalistico, talmente perfetti da ricordare le incisioni sull’argento, da cui poi il nome “plateresco”. Di nuovo il tema dell’argento che ricorre in questo straordinario viaggio nel cuore della Spagna!
Le compatte dimensioni del centro storico non devono trarre in inganno; per vedere le tantissime chiese ed edifici storici di Salamanca servono almeno due giorni. Da non mancare l’Università, una delle più antiche di Spagna e la cui sede è considerata un capolavoro assoluto del plateresco.
Mérida
L’itinerario prosegue tra distese verdi e prati in fiore fino ad arrivare a Mérida, in Estremadura. Antica capitale della provincia romana della Lusitania, Mérida è la città con le più importanti e meglio conservate vestigia romane di tutto il paese. Su tutte brilla lo splendido Anfiteatro Romano: inaugurato nell’ 8 a.C., poteva contenere 14000 spettatori. Ancora oggi il teatro viene usato per rappresentazioni teatrali ed eventi ed è sede del Festival del Teatro Classico di Mérida. Da non mancare anche la visita del Museo Nazionale Romano di Mérida, con una vasta collezione di reperti artistici e oggetti di uso quotidiano, e che anche nella struttura rende omaggio all’architettura classica romana.