L’antico borgo di Orta San Giulio, in Piemonte, sorge su un promontorio affacciato sul Lago d’Orta e costituisce uno dei punti panoramici più affascinanti della zona.
Il paese, classificato tra i Borghi più Belli d’Italia, si estende tra il nucleo centrale, adagiato sulle sponde del lago, e la piccola isola di San Giulio, incantevole e quasi fiabesca.
Visitare Orta San Giulio
Questo piccolo borgo della provincia di Novara vanta una storia antica: città murata nel Medioevo, fu il cuore della Comunità della Riviera, un gruppo autonomo di comuni che rimase attivo fino alla metà del ‘700.
Il centro si sviluppa attorno a Piazza Motta, affacciata direttamente sul lago e da cui dipartono piccole e strette viuzze che offrono scorci caratteristici. La piazza è bordata di eleganti edifici porticati tra cui spicca il Palazzo della Comunità della Riviera di San Giulio, di epoca rinascimentale. Il vicino Palazzo De Fortis Penotti risale invece al ‘700 ed è oggi sede di mostre ed eventi. Vale la pena entrare per visitare la magnifica “Sala Rosa”, il salone delle feste che sfoggia uno splendido pavimento veneziano ed un grandioso camino in marmo su cui troneggia il ritratto di Vittorio Amedeo II di Savoia; nella “Sala San Marco” si trova un altro magnifico camino realizzato nel 1500 e con al centro lo stemma dei Visconti.
Dopo aver ammirato le bellezze di Piazza Motta vale la pena passeggiare per le strette viuzze che la circondano, chiuse al traffico e custodi di palazzi signorili di valore ma anche di negozietti locali e taverne tradizionali. Risalendo una via tortuosa, con una breve passeggiata si giunge al Sacro Monte di Orta, definito da Nietzsche uno dei luoghi “più suggestivi del mondo”. Progettato nel 1591 e dedicato a San Francesco d’Assisi, il complesso, che include 20 cappelle, si trova all’interno della Riserva Naturale Speciale, tra boschi di faggi e pini.
L’isola di San Giulio
Terminata l’esplorazione del borgo, si può passare alla visita dell’isolino San Giulio: qui si trova un ex seminario, oggi sede di un convento di suore benedettine di clausura. L’edificio fu costruito alla fine dell’800 sui resti del precedente castello medievale. Inutile dire che l’atmosfera che si respira sull’isola, circondata dai riflessi del lago e con i monti tutt’intorno che si specchiano nelle acque blu, è rarefatta e speciale. Basta uno sguardo d’insieme al borgo e al paesaggio circostante per capire lo straordinario valore storico ed artistico di questo gioiello del Lago D’Orta, un altro vanto italiano ed una meta perfetta per un weekend all’insegna della Bellezza tra arte e natura.