L’autore della nuova guida è Pina Alloggio, Guida Turistica della Puglia, che qui ci propone un primo itinerario alla scoperta del suo paese natale.
Scopriamo insieme la Murgia e le Gravine.
Il mio contributo inizierà con una doverosa premessa, visitare la Puglia significa conoscere una terra vastissima con numerose sfaccettature tant’è che molto probabilmente sarebbe meglio parlare di Puglie e non di Puglia e questo lo si capisce bene sentendo parlare la gente nei diversi dialetti presenti sul territorio.
Il mio primo itinerario vi porterà alla scoperta della mia terra e del mio paese natale: vi parlerò delle Murge e delle Gravine. Entrambi territori spesso al margine dei percorsi turistici più rinomati in Puglia.
Gravina in Puglia: sede del
Il periodo migliore per visitare la Murgia e le gravine è sicuramente la primavera, preparando la valigia non dimenticate di portarvi dietro scarpe da trekking … Ci sarà da camminare!
Arrivati a Gravina non potrete non essere colpiti dalle dolci colline verdeggianti e dai ruderi del Castello voluto da Federico II di Svevia, le campagne sono spettacolari ed infatti consiglio vivamente di soggiornare presso agriturismi o masserie; è questo il modo migliore per godere a pieno del paesaggio e dell’ottimo cibo (agnello arrosto, provolone (Fondazione Slow Food), verdure, salumi e tanto vino in particolare assaggiate la verdeca.
Arrivati a Gravina non potrete non essere colpiti dalle dolci colline verdeggianti e dai ruderi del Castello voluto da Federico II di Svevia, le campagne sono spettacolari ed infatti consiglio vivamente di soggiornare presso agriturismi o masserie; è questo il modo migliore per godere a pieno del paesaggio e dell’ottimo cibo (agnello arrosto, provolone (Fondazione Slow Food), verdure, salumi e tanto vino in particolare assaggiate la verdeca.
Il paese offre un patrimonio artistico e archeologico rilevante.
Silbìonla chiamavano gli antichi greci, patria dei Peuceti, i reperti archeologici sono esposti nel grazioso scrigno tutto da scoprire che è la Fondazione “Ettore Pomarici Santomasi”.
Sull’orlo del burrone che si affaccia sulla gravina è situata la maestosa cattedrale di origine Normanna rimaneggiata nel corso del Rinascimento. Tra le famiglie feudatarie del luogo la più importante e potente fu quella degli Orsini. Gravina ha dato i natali a Pietro Francesco Orsini, eletto papa nel 1724 con il nome di Benedetto XIII.
Questo primo itinerario si conclude con un ultimo consiglio: visitate le gravine!
Il Parco delle Gravine si estende tra Taranto e Matera coinvolge i comuni di Massafra, Mottola, Laterza e Ginosa (per citare i più importanti). Lasciatevi accompagnare da guide specializzate che vi condurranno alla scoperta di magnifiche chiese ru pestri che conservano stupefacenti affreschi frutto di una cultura artistica bizantineggiante risalente ad un arco temporale che si estende dal IX al XV sec.d.C.
Pina Alloggio, Guida e Accompagnatrice turistica della Puglia
e-mail:pollon2901@yahoo.it
cell. 3471999885
Foto di Giovanni Lacorte, Guida Turistica della Puglia