Il lago di Garda ce l’ha fatta ancora a sorprendermi! Stavolta è successo a Desenzano. Mi chiedo come ho fatto ad esserci andata più volte senza mai notare quel castello sulla sommità della collina. Forse perché quando arrivo al Garda i miei occhi vengono sempre catalizzati dalla bellezza del lago.

Invece questa volta quasi per caso sono finita al Castello, scoprendo così che proprio qui c’è un Ricetto.
Dopo il meraviglio Ricetto di Candelo, ecco apparire questo antico borgo-castello risalente al XII secolo. Antiche mura di sasso racchiudono all’interno gli edifici del castello e le case dove risiedevano gli abitati. Il borgo viene definito ricetto perché nei secoli scorsi serviva da riparo in caso di pericolo anche per i cittadini che non vi risiedevano stabilmente. Il castello ha origini più antiche essendo costruito sulle rovine di un precedente castrum vetus risalente a prima delle invasioni barbare in Europa. 
La struttura a base trapezoidale è contornata da un’imponente cinta muraria interrotta da quattro torri. Dopo la funzione abitativa e difensiva, il ricetto venne usato a fine Ottocento come caserma di fanteria e successivamente ospitò guarnigioni di bersaglieri e degli alpini. 
Purtroppo le opere di sistemazione hanno in parte cancellato l’impianto medievale della struttura, di cui si conservano oggi alcune merlature. Si tratta comunque di un posto molto bello e suggestivo da cui godere di una impareggiabile vista sui tetti rossi di Desenzano, sul lago e sulla sponda veronese. 
Un panorama che non lascia indifferenti!
Ma quante altre volte riuscirà a sorprendermi il Garda?