Spalato

Capolavoro di arte romana, a Spalato antiche vestigia e magnifici paesaggi costieri si incontrano dando vita ad un mix di cultura e paesaggi uniti ad una grande vitalità artistica e culturale che rendono la città una delle più belle e particolari di tutta Europa.


A rendere speciale Spalato è anche la cornice naturale in cui inserita, con montagne alle spalle e mare cristallino di fronte: questo è uno dei tratti più suggestivi dell’Adriatico, acque turchesi e bianche baie silenziose.

Il Palazzo di Diocleziano 

La grande cifra distintiva di Spalato sono le sue vestigia romane, duemila anni di storia che trovano l’apice nel Palazzo di Diocleziano. Ciò che rimane di questo antico palazzo romano sono le mura, in pietra bianca dell’isola di Brac, che oggi cingono il centro storico rendendolo una sorta di cittadella fortificata, creando un tutt’uno tra mura romane antiche e vita moderna. All’interno un gomitolo di stretti vicoli si alternano a piazzette e cortili fioriti su cui affacciano numerosi edifici e palazzi storici che ospitano ristoranti, caffè, hotel ed abitazioni private. E’ tra queste viuzze e piazze che vanno in scena i mercati rionali, veri teatri all’aperto che mostrano la vita quotidiana della città.
Il Palazzo di Diocleziano nell’antichità era affacciato sul mare ed era adibito a residenza imperiale oltre ad ospitare templi ed un mausoleo. Anche se poco rimane dell’antica imponenza, ancora oggi si possono distinguere le quattro porte di entrata: La Porta Aurea, la Porta Ferrea, Argentea a Bronzea, che nei nomi richiamano i materiali con i quali erano rivestite. Molto suggestivi anche i sotterranei del palazzo, una sorta di città nella città: per accedervi bisogna pagare il biglietto d’entrata ma la visita merita certamente la spesa perchè permette di vedere i sotterranei esattamente com’erano al tempo di Diocleziano; un viaggio a ritroso nel tempo molto suggestivo anche se un po’ umido!

La Riva, il lungomare di Spalato

La Porta Bronzea, un tempo usata come approdo privato per le imbarcazioni dell’imperatore, oggi conduce sul Lungomare la Riva, che collega il nucleo antico al porto, dove spicca la piazza del Mercato animata di bancarelle colorate con un gran vociare di gente. E’ questo uno dei luoghi più vivaci di Spalato, dove fermarsi a sorseggiare un caffè o un aperitivo immersi nel via vai della vita quotidiana.
Sempre qui si trova il mercato del pesce, pullulante di gente e bancarelle che espongono il pescato. La particolarità di questo mercato è l’essere stato costruito su sorgenti di acque solforose i cui vapori tengono lontani gli insetti, rendendo il mercato un luogo straordinariamente pulito.

La Cattedrale di Spalato

Il secondo gioiello architettonico in ordine di importanza è la Cattdrale di San Doimo, situata all’interno del perimetro del Palazzo di Diocleziano e che un tempo ne ospitava il Mausoleo. Nel luogo esatto dove erano conservate le spoglie dell’imperatore venne poi costruita la cattedrale cristiana, in cui ancora si riconoscono tre ordini architettonici: quello del mausoleo romano, il campanile del XII secolo ed il coro del Seicento.La cattedrale conserva pressoché immutata l’originale pianta ottagonale delimitata da 24 colonne. All’interno si ammira una sala circolare sormontata da una cupola e cinta da due file di colonne corinzie. Sulle porte di legno all’ingresso sono scolpite scene della vita di Cristo risalenti al XIII secolo.
Fuori le mura la passeggiata lungo il centro di Spalato continua verso il porto ed il Quartiere Medievale, altro gioiello storico traboccante di palazzi antichi e piazze, come Narodni Trg, dove i tanti tavolini esposti al sole invitano ad una sosta.

Il patrimonio naturale di Spalato

Spalato affaccia su uno dei tratti costieri più spettacolari del mediterraneo e ad incorniciarne i profili sono le Isole della Dalmazia, apprezzate per la natura incontaminata che vi domina. 
E’ proprio qui che si trovano tra le spiagge più belle e paradisiache di tutta la Croazia come la spiaggia di Zlatni Rat, conosciuta come il Dente d’Oro per la particolare forma ed il colore della sabbia. Se non si sapesse di trovarsi in Croazia, questa meravigliosa spiaggia dai colori sgargianti potrebbe tranquillamente essere scambiata per i Caraibi. Il consiglio è di visitare Spalato e le isole di fronte in primavera od inizio estate, per evitare le folle di turisti che prendono letteralmente d’assalto le spiagge facendo perdere ai luoghi gran parte del loro fascino.