Un viaggio lento dal sud al nord della Spagna unendo due delle città simbolo della penisola iberica, Siviglia e Barcellona: diverse per stili architettonici, ma entrambe meravigliose e piene di sorprese.
Se progettate un viaggio per visitare due delle città più famose di Spagna, la soluzione più comoda ed ecologia è senza dubbio prendere un treno da Siviglia a Barcellona. Il treno permette di godersi il viaggio in totale relax, senza dover pensare alla strada, e al contempo è uno dei mezzi più ecologici e a basso impatto che si possa scegliere per spostarsi.
Siviglia, la stella del sud
Oltre ad essere la maggiore città dell’Andalusia, Siviglia è una delle mete più ambite di tutta la Spagna, molto amata anche dagli stessi spagnoli. Le ragioni sono tante! L’atmosfera vivace, l’energia che scorre per le vie e le architetture, perfetti esempi di arte ispano-moresca.
L’Alcazar di Siviglia
Per calarvi subito nell’atmosfera andalusa vi consiglio di iniziare la vostra visita di Siviglia dall’Alcazar. Fatta costruire da Pietro I di Castiglia nel XIV secolo, rappresenta una vera e propria reggia dove si intrecciano marmi, stucchi, ori, legni intarsiati, madreperle e, immancabili, gli azulejos, le piastrelle colorate espressione forse più distintiva dell’arte andalusa. Perdetevi per i suoi cortili, riposatevi nel fresco dei lussureggianti giardini e lasciatevi ammagliare dal luccichio delle decorazioni in oro. La visita all’Alcazar è un viaggio in un mondo da Mille e una Notte.
L’Archivio delle Indie
Se oltre all’arte ispano-moresca vi interessa il passato di Siviglia come capitale della conquista del Nuovo Mondo, non perdetevi il meraviglioso Archivio delle Indie. Ospitato in un palazzo cinquecentesco affacciato su Plaza del Triunfo, l’archivio conserva i documenti riguardanti la colonizzazione spagnola delle Americhe. Tre secoli di storia testimoniati da oltre 80 milioni di pagine! Un luogo unico per toccare con mano un pezzo di storia che cambiò per sempre la carte geografiche del mondo e che segnò profondamente la nostra cultura.
L’arte di tapear
Letapasin Spagna sono talmente famose che esiste un verbo apposito, tapear, per indicare la tradizione di andare nei locali e mangiare questi assaggini succulenti. Siviglia non fa eccezione e offre una miriade ditapas bar. I più caratteristi sono sparsi nei centralissimi quartieri (barrios) di Santa Cruz e Triana.
Barcellona, il gioiello del Nord
Poco più di 5 ore di treno per cambiare scenario ma non il grado di bellezza. Dopo un rilassante viaggio in treno, sarete freschi e riposati per godervi le bellezze di Barcellona. Qui le architetture fiabesche dell’arte moresca sono sostituite dall’esuberanza dell’architettura di Gaudi, il cui genio ha plasmato il volto della città rendendola famosa in tutto il mondo.
Le due anime di Barcellona
Difficile dire da dove partire per visitare Barcellona, tante sono le cose da vedere. Plaza de Catalunya, la Sagrada Familia, Casa Batlió sono solo alcune delle meraviglie che ha in serbo la città. Il mio consiglio è di dare la priorità ai due luoghi che meglio mostrano la sua doppia anima, antica e moderna.
Il Barrio Gotico
Nel cuore della città sorge questo quartiere storico, il Barri Gotic come lo chiamano qui, che vi trasporterà indietro nel Medioevo: viuzze strette, strade acciottolate e d’improvviso una grande piazza su cui sorge la maestosa Cattedrale di Barcellona, mirabile esempio di architettura gotica. Il quartiere è totalmente pedonale, cosa che lo rende ancora più caratteristico e autentico.
Parc Güell
Lasciate le atmosfere storiche del Barrio Gotico, dirigetevi sulla Collina del Carmel dove sorge il Parc Gūell. Qui troverete l’espressione più alta dell’estro di Gaudi, una galleria di opere tra l’onirico e il fiabesco che renderanno il parco una vera esperienza visiva. Da non sottovalutare nemmeno l’impareggiabile vista sulla città di cui si gode da Plaza de la Naturaleza. Questa famosa terrazza, fulcro del parco, è caratterizzata da una lunga panchina che si snoda come un serpente lungo l’intero perimetro della piazza. Da qui scendete lungo la celebre Scalinata del Dragone, per un selfie accanto alla variopinta salamandra! Gaudi progettò questo parco con tanti colori e forme morbide per creare un luogo di pace e serenità per i visitatori, ed è esattamente con questo spirito che va visitato per entrare nel mood di Barcellona.
Paseo de Gracìa
Lasciato il parco, tornate in centro e concedetevi una passeggiata lungo il favoloso Paseo de Gracìa: la via più blasonata di tutta Barcellona e per me uno dei boulevard più belli del mondo! Il posto giusto dove lustrarsi gli occhi con vetrine da sogno, fare una pausa per mangiare qualcosa e poi ripartire alla scoperta di questa esuberante città.