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Italia

Milano inaspettata… Il Quadrilatero del Silenzio

Facciata Palazzo Berri-Meregalli Sentir parlare di Quadrilatero a Milano non è poi cosi insolito. Moda, sfilate, fashion night, lusso e sfarzo sono i protagonisti indiscussi del cuore della movida milanese. Accanto a questo Quadrilatero percorso ogni giorno da migliaia di turisti, ce n’è un altro più nascosto e meno conosciuto. E’ il Quadrilatero del Silenzio.  …

Europa

I mille volti di Londra

Ho conosciuto due lati di Londra. Due lati in totale contrasto tra di loro ma uniti da un filo sottile di fascino e passione.La prima Londra è quella che mi ha accolto. La Londra senza identità. Dove tutto è tutto e niente. Il posto in cui si rifugia chi non sa dove andare, cosa fare. …

Capitali europee

I giardini del Lussemburgo, un angolo di paradiso a Parigi

Con la delicatezza e gusto che la contraddistingue, Fabiana ci porta in un angolo magico di Parigi Parigi, si sa, è la città dell’amore, delle promesse, dei baci appassionati, dei sogni.  La città che fa pensare alle coppie innamorate che passeggiano lungo la Senna, si giurano amore eterno negli angoli più romantici, si scattano foto …

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Milano da scoprire, da ascoltare, da amare

Fabiana ci regala un altro pezzo sulla sua Milano, quasi una dichiarazione d’amore, per aiutarci a capire meglio questa intrigante città. Eccola qui la mia Milano di inizio settembre. Gli ultimi rientri, il traffico che invade le strade, le inaugurazioni della stagione entrante. Da un lato la malinconia per la fine dell’estate. Dall’altro, l’entusiasmo per …

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I luoghi della Grande Guerra in Vallarsa

Fabiana, inviata speciale di Viaggiolibera per #pasubioww1, ci racconta le emozioni e la commozione nel ripercorrere i luoghi che furono teatro della Grande Guerra.  Correva l’anno 1914 e l’Italia, come tanti altri paesi, è stata protagonista del primo, lungo e devastante conflitto mondiale.  Al di là della passione per la storia di ciascuno, non si …

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Il Lussemburgo: una terra tutta da scoprire

Il terzo capitolo dell’avventura di Fabiana a #luxembourg2flandes Ho sempre amato i posti meno conosciuti, quelli meno affollati, meno considerati. Quelli che tutti credono non abbiano niente di speciale. Ho sempre amato essere una delle poche persone a scoprirli veramente e ad abbracciarne la magia.  Per questo motivo ho scelto il Lussemburgo. Per il suo fascino nascosto, i panorami inattesi, gli splendidi castelli, il mistero di una terra piena di magia.  Il Lussemburgo, anche se piccolo, è composto da 5 regioni: Lussemburgo (già raccontato nel post precedente), la Moselle, Les Terres Rouges, Le Mullerthal e Les Ardennes.  La regione del Mullerthal è chiamata anche piccola Svizzera in onore del caratteristico paesaggio ricco di cascate e parchi naturali tutti da esplorare. La capitale della regione è Echternach, la prima città storica del Lussemburgo. Da non perdere assolutamente la visita al castello di Beaufort e al castello di Larochette.  Les Terres Rouges sono la regione a sud ovest del granducato. Il suo nome deriva dal rosso dei minerali che hanno dato impulso alla vita economica del Lussemburgo all’inizio dell’epoca industriale. Ancora oggi è possibile visitare le tante miniere sparse sul territorio. La regione è frequentata dai lussemburghesi per la molteplicità dei parchi divertimenti presenti (soprattutto per i bambini).  La Moselle è, invece, la regione degli sport acquatici. La Moselle è, infatti, il fiume che attraversa il Lussemburgo. Consiglio di godere appieno di questa regione noleggiando la bici o concedendosi una rilassante crociera sulla Mosella.  Io, in particolare, ho amato les Ardennes, la regione dei castelli e della natura. Da non perdere assolutamente il castello di Vianden, la rocca di Bourscheid, la fortezza di Esch-sur-sure e il castello di Wiltz.  Per visitare il Lussemburgo consiglio di noleggiare l’auto anche se, all’interno della tourist card, sono compresi tutti i pullman e i treni che collegano le varie attrazioni. Ho però constatato che gli orari nel weekend sono piuttosto restrittivi e che, soprattutto, bisogna ogni volta ritornare ad Ettelbruck (città al centro del granducato) e ripartire da lì. I vari poli turistici sono infatti collegati direttamente ad Ettelbruck (collegata a sua volta alla capitale) ma non tra di loro. Quindi, se si ha poco tempo, è molto meglio utilizzare l’automobile dato che le distanze sono ridotte e le strade comode e ben segnalate.  La tourist card consente, con €9 al giorno, di accedere a tutti i musei, tutti i castelli, usufruire delle visite guidate nelle principali città. Tutte le informazioni qui http://www.visitluxembourg.com Il piccolo ducato non ha deluso le mie aspettative. Ho amato ogni singolo istante trascorso guardando gli immensi panorami verdi, ogni angolo sconosciuto. Ho respirato un’aria magica e misteriosa. Camminato per ore ed ore senza stancarmi. Non posso far altro che confermare la mia passione. I luoghi sconosciuti, quell’aria di magia e mistero che ti toglie il respiro. 

Europa

Perdersi nel cuore del Lussemburgo

La seconda tappa di #luxembourg2flanders, il viaggio della nostra Fabiana. Il Lussemburgo è conosciuto come il paese delle banche e dei soldi. Quello che è meno famoso è il suo lato ricco di arte, storia e paesaggi mozzafiato. Ed è proprio per questo suo essere inaspettato che ogni angolo è una sorpresa ed un’emozione unica. …

Europa

L’anima solare del Lussemburgo

Ecco il primo capitolo del Diario di Viaggio dedicato a #luxembourg2flanders, l’itinerario che ha portato la nostra Fabiana, viaggiatrice solitaria, a scoprire le bellezze di Lussemburgo e Fiandre.Preparatevi a partire per il nord! Eccomi qui in aeroporto, con la mia valigia e il cuore che batte forte per l’emozione. Sono in partenza. Il mio primo …