Di Emanuela L.

Eccoci arrivati all’ultimo borgo delle Cinque Terre, Riomaggiore passato sotto la repubblica Genovese nel 1276 dopo essere stato feudo dei Fieschi.  Fu fondato nel XIII secolo alla foce del Rio Maior (da qui Riomaggiore) e a guardare bene questa foto il paese sembra davvero un corso d’acqua che nato tra le montagne va a gettarsi impetuoso nel mare. La chiesa che vedete sulla destra è la Parrocchiale di San Giovanni. Costruita nel 1340, imponente e maestosa veglia su tutto l’abitato. Per raggiungerla mi sono infilata in una piccola via e dopo una serie di gradini (particolarmente alti) sono arrivata sulla piazza antistante, e lì mi sono fermata alcuni istanti non solo per riprendere fiato ma anche per ammirare tanta bellezza.
Ecco le case alte e strette addossate le une alle altre, che si affacciano sul quartiere della Marina. Queste case hanno una particolarità: possiedono due entrate, una che da sulla strada e una che si trova sul retro. Furono costruite in questo modo per poter sfuggire agli attacchi dei saraceni e ancora adesso conservano quell’aspetto fiero, sembrano quasi dei giganti di pietra pronti a muoversi a difesa del borgo al minimo cenno di pericolo. Questa foto l’ho scattata due anni fa, sono ritornata quest’anno e ho visto che stanno rimettendo a nuovo molti palazzi, sono felice che piccole gemme come questa non vengano abbandonate all’incuria.
Dopo tanto sole trovare un riparo all’ombra e al fresco come questo è un vero ristoro! Qui a Riomaggiore, come del resto in tutte le Cinque Terre, non mancano negozi di ogni genere: alimentari (ho comprato un ottimo panino al prosciutto a Manarola e una dissetante granita al limone proprio a Riomaggiore a prezzi veramente buoni), prodotti locali e vestiti in mostra in vetrine davvero suggestive e particolari come questa della foto! E poi ristoranti, gelaterie, bar…Come dicevo prima i prezzi sono davvero abbordabili, certo esistono anche i ristoranti per così dire di lusso, ma in generale da quello che ho visto potrete consumare pasti buoni senza per questo dover aprire un mutuo! 
Bel panorama vero? L’acqua del mare è proprio così, ha questo colore. Incredibile è di una limpidezza unica. In basso a destra potete vedere un gruppo di persone prendere il sole su questi grandi scogli, altri punti dove prendere la tintarella e fare un tuffo in mare sono poco sotto al quartiere della Marina e nella spiaggia del Canneto. Non l’ho ancora vista ma dopo varie ricerche ho scoperto che è ritenuta una delle più belle d’Italia anche se difficilissima da raggiungere a piedi, ma è possibile via mare, ha una cascata che scende dalla collina e forma una specie di doccia! Chi ama le immersioni qui avrà di che divertirsi: se osservate attentamente in basso a destra vedrete un gruppo di sub pronti all’immersione. Se siete curiosi ecco un link.

Con questo post termina la serie dedicata ai 5 borghi, ma presto ne seguiranno altri di approfondimento!