La Valle della Loira è un concentrato di bellezza naturale e architettonica. Fortezze medievali, castelli reali e dimore rinascimentali si dipanano lungo il corso del fiume, incorniciati da una campagna piatta e verdissima che regala panorami bucolici immersi nella quiete.
Un tale concentrato di bellezza trae le sue origini da motivi militari: in seguito alla sconfitta di Azincourt, l’allora re Carlo VII cacciato da Parigi dagli inglese cercò rifugio nelle campagne lungo le rive del fiume Loira, principale via di comunicazione tra Borgogna e Mediterraneo. Una scelta forzata che si rivelò presto felice, e questa terra fertile e ospitale, bagnata dalla quiete acque del fiume, divenne dimora prediletta per tante famiglie nobiliari, che qui trascorrevano lunghi e rilassanti soggiorni. Ancora oggi la Loira dispensa pace e serenità unite alla grazia e alla leggiadria dei tanti castelli che punteggiano la campagna.

Sono stati proprio i paesaggi a sorprendermi in maniera particolare: se alla bellezza architettonica dei castelli ero preparata dalle tante immagini viste sui libri e in tv, quello che non mi aspettavo era il paesaggio di ampio respiro che li ospita: distese di verde brillante punteggiate di fiori e interrotte dallo scintillio delle acque del fiume. Una dimensione bucolica che incanta e induce a fermarsi per immergersi anima e pensieri in questo mondo ovattato, dove la fiaba sembra aver preso il sopravvento.
La Valle della Loira è un connubio di arte e natura talmente eccezionale da aver meritato il titolo di “paesaggio culturale vivente”

Ecco i castelli più belli e famosi che si possono visitare:

Il Castello di Chambord


Immerso nella natura, tra prati e boschi dove vivono cervi e cinghiali, ecco apparire Chambord, il castello delle fiabe. A meno di due ore di macchina da Parigi, Chambord apre le porte della Loira e lo fa con tutti gli onori! Emblema del rinascimento francese, il castello fu voluto da Francesco I, grande mecenate che portò in Francia artisti del calibro di Leonardo. La scala a doppia rivoluzione che domina il salone d’ingresso pare sia stata ispirata da uno degli schizzi del grande genio italiano.
A colpire nella costruzione sono le proporzioni perfette, la grande maestosità unita alla leggiadria e all’armonia del volumi, che restituiscono grazia ad un castello dalla dimensioni enormi. 
Per vederlo serve una giornata intera: all’interno si possono visitare gli appartamenti di Francesco I e Luigi XIVe ammirare i soffitti a volta scolpiti al secondo piano. Prendete poi la famosa scala a doppia rivoluzione e salite alle terrazze: da qui si può ammirare il tetto, una sinfonia di torrette e comignoli che sembrano usciti da una favola.
Molto bello anche il parco che circonda il castello, immenso e verdissimo, dove si possono vedere cavalli al galoppo o passeggiare lungo i viali che si inoltrano nella vegetazione.

Castello di Chenonceau


Dopo Versailles, questo è il castello più visitato di Francia e quando ci si trova al suo cospetto se ne capisce il motivo. Anche se di dimensioni più modeste rispetto ad altri, il castello colpisce sia per la singolare posizione sul fiume Cher, che per la collezione di dipinti custoditi al suo interno: opere di Tintoretto, Correggio, Rubens per citarne solo alcuni. Una pinacoteca di immenso valore ospitata in ambienti raffinati ed regali.

Il castello è costruito direttamente sul fiume diventando una sorta di maestoso ponte che unisce idealmente le due rive. Castello delle dame, come viene chiamato, fu costruito nel 1513 da Katherine Briçonnet e fu in seguito modificato da Diana di Poitiers e Caterina de Medici.
Molto pregiati anche gli arazzi delle Fiandre che impreziosiscono le pareti.

Castello di Azay-le-Rideau


Di gusto rinascimentale, il castello fu costruito da un ricco finanziere durante la monarchia di Francesco I e unisce il gusto francese a influenze italiane. Costruito su un’isola in mezzo al fiume Indre, è immerso nel verde di boschi rigogliosi che lo rendono un luogo quieto e solitario.
Notevoli gli interni arredati con mobili d’epoca, arazzi e e quadri di grande pregio.

Castello di Villandry


Se la maggior parte dei castelli ammaliano per le architetture e i fastosi interni, a Villandry a colpire sono i giardini. Ultimo dei grandi castelli costruiti lungo la Loira, offre passeggiate tra i giardini fioriti distribuiti su tre livelli, che combinano bellezza, varietà e armonia.
Tante sono le allegorie create con motivi floreali, a cui si unisce l’originale orto decorativo, che cambia veste ad ogni stagione.
Il giardino dell’acqua incanta con zampilli e  gorgoglii e rappresenta uno degli angoli più freschi e rilassanti della tenuta.
Il castello è visitabile anche all’interno ma se volete risparmiare sul costo del biglietto, acquistate solo l’ingresso ai giardini, ne varrà certamente la pena!

Castello reale di Blois

Nel pieno centro cittadino, il castello reale di Blois è un concentrato di storia francese, residenza di sette re e dieci regine e museo contenente oltre 35.000 opere. Gli ambienti interni sono decorati con splendide decorazioni policrome mentre l’esterno è una sintesi armonica di diversi stili: gotico, rinascimentale e classico.
Anche se in una posizione meno suggestiva rispetto ad altri perché non immerso nel paesaggio bucolico di campagna, il castello ha un indubbio valore storico e artistico e merita di essere visitato e ammirato nei tanti dettagli che racchiudono pezzi importanti della storia di Francia.