Entroterra Gran Canaria

Se di Gran Canaria sono famose le spiagge e i panorami costieri, meno noto è l’entroterra dell’isola che offre ambienti naturali vari ed una vegetazione lussureggiante tipica delle aree subtropicali, una cornice perfetta per chi da una vacanza vuole più che solo mare e relax.


Il continente in miniatura

Gran Canaria viene spesso definita il “continente in miniatura” ed esplorandone l’interno è facile capire le ragioni di questo appellativo: verdi colline si susseguono a boschi e promontori di nuda roccia, mentre avvicinandosi alla costa la vegetazione cede il passo a generosi arenili di sabbia che a Maspalomas diventano dune desertiche affacciate sul mare. Un mosaico di ecosistemi racchiuso in una superficie relativamente piccola (basta considerare che in appena mezz’ora d’auto si passa dal nord al sud dell’isola) e talmente prezioso da essere tutelato come Riserva della Biosfera.

Il turismo rurale a Gran Canaria

Casa rural a Gran Canaria
Casa rural a Gran Canaria

Negli ultimi anni il crescente interesse verso l’entroterra di Gran Canaria ha portato allo sviluppo di un fiorente turismo rurale; numerosi sono i vecchi casali e le case contadine che sono state ristrutturate e convertite in hotel rurali e persino in lussuosi paradores, tutti immersi nel verde e lontani dalla confusione, dove i turisti possono godere del silenzio e di panorami vari e multicolore. Un recupero edilizio virtuoso che associa al valore naturalistico dell’ambiente circostante quello storico e culturale di dimore isolane tipiche.

I Caminos Reales

L’entroterra di Gran Canaria è percorso da una fitta rete di sentieri di trekking, chiamati Caminos Reales, molti dei quali si prestano ad essere percorsi anche in mountain bike. Si tratta di sentieri di varia difficoltà, ben segnalati (all’Ufficio del Turismo o presso gli hotel rurali sono disponibili molte mappe) ed adatti ai diversi livelli di allenamento, che portano i visitatori a diretto contatto con la straordinaria biodiversità dell’isola.
Per immergersi totalmente nell’ambiente rurale di Gran Canaria bisogna visitare la Cumbre, la zona montuosa nel cuore dell’isola, un susseguirsi di strette gole, rocce e promontori rivestiti da una vegetazione rigogliosa. Basta seguire uno dei tanti sentieri che si snodano lungo quest’area per visitare anche alcuni dei villaggi sparsi tra le montagne, luoghi fuori dal tempo, casette bianche dai balconi multicolore affacciate su pochi vicoli acciottolati. 
La posizione di Gran Canaria, di fronte alle coste dell’Africa, crea un sorprendente contrasto tra i promontori a tratti aridi e brulli e una ricca vegetazione tipica delle zone tropicali. E’ proprio qui, al centro dell’isola, che più che in ogni altro posto l’anima europea ed africana di Gran Canaria si incontrano e si mischiano.

El Fraile e i monoliti basaltici

El Roque Nublio
El Roque Nublio
Spostandosi verso nord-ovest il paesaggio cambia nuovamente e lascia spazio a promontori rocciosi famosi per la forma bizzarra dei monoliti di basalto che vi si trovano, risultato dell’attività vulcanica da cui l’isola ebbe origine. Tra i più conosciuti ci sono 
El Fraile, un pinnacolo la cui forma ricorda quella di un frate, e El Roque Nublio, una torre di basalto che si erge al centro di una radura spoglia. Qui, immersi in paesaggi quasi lunari, si assapora una Gran Canaria ben diversa da quella delle spiagge, un’isola fatta di una natura pulsante ed incredibilmente ricca di dettagli e sfumature, un “continente” da scoprire senza fretta, gustando ed assaporando ogni passo.

Guida al viaggio

Dall’Europa e dall’Italia sono disponibili numerosi voli verso Las Palmas de Gran Canaria, alcuni diretti e molti collegamenti con scalo in qualche città spagnola.

L’isola offre una buona rete di mezzi pubblici ma i collegamenti con le regioni più interne possono risultare lenti e sporadici. Per chi visita l’interno, l’opzione migliore è il noleggio di un’auto che garantisce autonomia e totale libertà di spostamento.