Autentica, vivace e piena di fascino, Tours è una piacevole sorpresa durante un viaggio nella regione della Loira.
Anche se molti turisti vi transitano velocemente durante i tour dei Castelli della Loira, Tours merita sicuramente almeno un giorno per essere visitata con calma. Ecco una miniguida per scoprirne gli angoli più pittoreschi.
Le case a graticcio di Tours
Il cuore di Tours è Place Plumerau, un quadrilatero delimitato da graziose case in ardesia con le facciate a graticcio, tipiche della regione. Alla bellezza architettonica si aggiunge la vivacità data dagli studenti universitari che si danno appuntamento qui a diverse ore della giornata, sostando in uno dei tanti bar con i tavolini all’aperto. Per una visione d’insieme delle dimore storiche che si affacciano sulla piazza, sedetevi in uno dei tavolini al centro e lasciate che l’atmosfera di Tours vi contagi!
Tutto il centro trabocca di negozi e bistrot oltre a tante deliziose pasticcerie che espongono in vetrina le loro prelibatezze: difficile resistere ad un pan au chocolat o alla dolce fragranza di un chasson au pommes, un cestino di pasta sfoglia con all’interno un morbido ripieno di mele e cannella.
La Cattedrale di Saint Gatien
La star di Tours è senza dubbio la Cattedrale Saint Gatien, in stile gotico fiammeggiante e con elaborate vetrate multicolore. Anche il chiostro merita una visita, un prezioso quanto raro esempio di architettura umanense: entrate per visitare i luoghi dove lavoravano gli amanuensi ed ammirare la bellissima biblioteca antica, una delle più suggestive di tutta la Francia.
I quartieri medievali
Rue de Colbert, alle spalle della cattedrale, è uno dei vicoli più suggestivi ed autentici della città, scampato indenne ai bombardamenti della Guerra: proprio in una delle botteghe che ancora oggi affacciano sulla via Giovanna d’Arco fece forgiare la sua armatura. Molte altre sono le vie ed i vicoli del centro dove l’atmosfera medievale è rimasta immutata, in particolare quelli che si trovano vicino al fiume. Se siete amanti dell’arte, dedicate un po’ di tempo anche al Museo delle Belle Arti, dove sono esposte opere di Monet e Rembrant.