Chiamata l’isola della Bellezza, la Corsica è un’affascinante destinazione turistica che offre una vasta gamma di attività e paesaggi mozzafiato. Con le spiagge bianche, le montagne verdi e i caratteristici borghi, è il luogo perfetto per una vacanza all’insegna del relax e dell’avventura. 

Ecco un suggerimento di un itinerario in Corsica che include alcune delle tappe irrinunciabili di questa magnifica isola mediterranea. L’itinerario si può svolgere in una settimana o può essere prolungato, per godersi appieno la bellezza dell’isola.

Corsica: come arrivare

Dall’Italia ci sono diverse soluzioni di traghetti Corsica; si può partire da Genova, Livorno, Savona, Piombino e anche dal Golfo degli Aranci in Sardegna o Portoferraio sulla vicina Isola d’Elba, per creare un interessante itinerario tra isole.

Bastia

Costruita sul fianco di una montagna, Bastia è un’allegra cittadina con un antico porto e un centro storico vivace. Imperdibile una passeggiata nella cittadella, fermandosi a Place Saint-Nicolas per una sosta golosa.

Il sentiero dei Doganieri

A un’ora di auto da Bastia vi attende una meraviglia naturale. Partendo da Macinaggio è possibile percorrere un tratto del Sentiero dei Doganieri, che in circa tre ore conduce alla spiaggia di Baracaggio, da cui si gode di una vista eccezionale sulla riserva delle Isole Finocchiarola. A dispetto della durata, questo tratto è considerato il più facile dell’intero sentiero, che si sviluppa per 26 chilometri lungo la costa corsa settentrionale. Lungo tutto il percorso i panorami da cartolina tra terra e mare si susseguono regalando infinite occasioni di sosta. Per il ritorno si può usare il bus navetta che riporta a Macinaggio.

Spiaggia della Saleccia

A rendere speciale questa spiaggia nel nord dell’isola è la posizione remota, caratteristica che ha contribuito a mantenerla selvaggia e solitaria. Questa lunga spiaggia dalla sabbia bianca è immersa nel suggestivo paesaggio del Deserto degli Agriates, che la cinge proteggendola dalla massa di turisti. Un paradiso naturale da vivere con rispetto, accedendovi via mare e preservandone la biodiversità.

Ajaccio

Città natale di Napoleone Bonaparte, Ajaccio è il centro urbano più grande della Corsica. Il mio suggerimento è di dedicare alla città almeno un giorno per scoprirne il bel centro storico, con gli interessanti edifici storici, tra cui la Basilica di San Giacomo, e le belle viste panoramiche sul Mediterraneo.

Il borgo di Sartène

A sud di Ajaccio, Sartène è uno dei borghi più antichi della Corsica e offre un’esperienza autentica. Tra le case in pietra e gli stretti vicoli si scoprono le tradizioni e la cultura corse, oltre alla cucina tipica.

Bonifacio

Nella punta all’estremo sud, la graziosa cittadina medievale di Bonifacio, con le falesie bianche e la cittadella arroccata, è il gioiello dell’isola. La ripida discesa dalla scogliera nota come Escalier du Roi d’Aragon offre una vista unica sulle famose Bocche di Bonifacio, lo stretto di mare tra la Corsica e la Sardegna, celebre per la sua bellezza.

Spiaggia di Santa Giulia

La spiaggia di Santa Giulia è un altro paradiso caraibico incastonato nella macchia mediterranea. La facile accessibilità attira molti turisti, desiderosi di percorrere il celebre pontile di legno, proteso sulle acque turchesi. Da evitare in alta stagione, quando la folla impedisce di godere della bellezza naturale del luogo.

Spiaggia di Palombaggia

La spiaggia di Palombaggia è una delle più famose della Corsica grazie ai magnifici colori. Acque turchesi, rocce di granito rosa e pini marittimi: un idilliaco paesaggio che viene giustamente protetto e preservato. Si tratta di una delle spiagge più belle d’Europa e vale sicuramente il viaggio in Corsica.

Porto Vecchio

Terminiamo questo giro della Corsica con la terza città per grandezza, Porto Vecchio. Di origine genovese, conserva un raccolto centro storico fatto di stradine acciottolate e belle piazze, con caffè sempre animati o ogni ora del giorno. Grazie anche alle splendide spiagge a breve distanza, Porto Vecchio è una delle destinazioni turistiche più rinomate della Corsica.